martedì 17 aprile 2007

Notizia del giorno...17/4

(ANSA) - HELSINKI, 17 APR - Il nuovo governo finlandese avra' per la prima volta nella storia del Paese una prevalenza di ministri donna. La lista e' stata resa nota oggi dopo che il premier confermato, Vanhanen, ha ottenuto la fiducia del Parlamento, con 121 voti a favore e 70 contrari. L'esecutivo, di cui fanno parte dodici donne e otto uomini, e' sostenuto dal Partito di centro del premier, dai conservatori, dai Verdi e dal Partito della minoranza svedese.


(ANSA) - TEHERAN, 17 APR - Prima dell'inizio dell'estate, la polizia iraniana mette in guardia le donne dallo scoprirsi troppo per non violare il codice islamico. L'avvertimento e' stato lanciato dal vice capo della polizia di Teheran, dove molte ragazze che non rispettano il velo islamico. L'applicazione della legge e' diventata infatti sempre meno severa. Ogni anno la polizia lancia nuovi moniti, ma cio' non ha impedito il progredire di questa tendenza, nemmeno con la presidenza Ahmadinejad.

Queste due notizie sono apparse praticamente contemporaneamente.
Non so, la prima reazione è un sorriso, anche se c'è molto poco da sorridere. In una piccola parte del mondo le donne iniziano ad essere considerate veramente per le loro capacità, in un'altra, in nome della religione, sono costrette ancora a pratiche che ci sembrano ridicole.
Per un occidentale infatti scoprirsi per il caldo sembra una cosa talmente normale da considerare strane le persone che girano in pantaloni lunghi nelle giornate d'agosto. Non per tutti è così, in Iran la religione è anche questo.
Fin qui tutte cose che si sapevano, le differenze tra la nostra società e quella islamica sono sottolineate anche troppo bene in molti discorsi di persone più o meno interessate alle due culture.
Dalla seconda notizia traspare però un'altra cosa, direi più significativa: molte ragazze non rispettano il velo islamico. Rifiutare il velo significa anche rifiutare tutto l'apparato di divieti, obblighi, credenze che possono accompagnare una religione per il fatto di essersi sviluppata in società troppo diverse da quelle attuali. Le nuove generazioni, per il semplice fatto di sapere che è possibile qualcosa di diverso, stanno lentamente, silenziosamente, attuando una vera rivoluzione. Soltanto le rivoluzioni silenziose portano a veri miglioramenti della condizione di vita delle persone.
Conoscersi a vicenda per apprezzarsi.
E' per questo che noi Occidente dobbiamo rifiutare la violenza come mezzo di guerra al terrore. La morte che portiamo in questi paesi genera soltanto odio, offusca gli occhi di chi potrebbe trovare nel nostro modello molti aspetti positivi.
Perchè se è vero che a Teheran delle ragazze stanno gradualmente abbandonando il velo è anche vero che, per esempio, in delle università egiziane altre giovani lo portano con orgoglio crescente.

Nessun commento: