Notizia del giorno...26/01

(ANSA) - ROMA, 26 GEN - I benzinai hanno proclamato 14 giorni di sciopero, in risposta alle liberalizzazioni del governo. Prime 48 ore di stop il 7 e 8 febbraio. Lo hanno annunciato le tre associazioni di categoria dei gestori, Faib/Aisa-Confesercenti, Fegica-Cisl e Figisc/Anisa-Confcommercio. Le altre chiusure, nell'ambito del pacchetto di 14 giorni stabilito contro un 'Governo sordo alle richieste di dialogo', potrebbero scattare nei 'giorni che vanno dal 25 febbraio al 3 marzo e dal 25 marzo al 3 aprile'.

Nuove liberalizzazioni e nuovi scioperi. Tra poco diventerà tutta una routine: il governo tenta dei timidi passi verso l'allargamento di porzioni del mercato e le categorie colpite scioperano accusando l'esecutivo di favorire le coop rosse. Certo, è giusto pensare ai poveri gestori di distributori di benzina, ma è anche necessario rivolgersi a chi consuma la benzina e ha tutto l'interesse a vedere prezzi contenuti. Ovviamente la responsabilità di prezzi alti non è da attribuire esclusivamente ai piccoli distributori, dietro di loro si trovano le grandi compagnie e lo stato con le sue tasse. Auguriamoci che questo sia il primo, ma non ultimo, passo verso dei prezzi più contenuti e una vera concorrenza.