mercoledì 21 febbraio 2007

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Notizia del momento, del giorno, forse anche di questo mese è, per noi italiani, la votazione di oggi in senato. Il governo non è riuscito a raggiungere i 160 voti per ottenere la maggioranza riguardo le linee di politica estera.
In questo momento dentro di me c'è molta rabbia nei confronti di due "onorevoli":
Franco Turigliatto e Fernando Rossi.
Il primo appartenente a rifondazione comunista, il secondo al gruppo verdi-comunisti italiani.

Mi fa rabbia la loro stupidità, la assoluta mancanza di razionalità nel determinare le proprie azioni.
Non metto in discussione i loro principi e il fatto di essere contrari alle linee tracciate da D'Alema. Di questo argomento ho già trattato in una notizia del mese scorso.
Metto in discussione solo la loro stupidità perchè di questo si tratta a meno che non siano in malafede.

Ragioniamo.
Sono entrambi strenui sosteitori della pace. Sono contrari alla missione in Afghanistan.
A questo punto, fissati i propri obiettivi, una persona normale avrebbe cercato un modo per raggiungerli.
Per prima cosa guardarsi intorno. Siete in due su tutto il senato ad opporvi.
La solita persona normale avrebbe capito di non avere possibilità e magari avrebbe iniziato a cercare di far cambiare idea, tramite delle argomentazioni sensate, al ministro competente e ai membri del governo.
Loro NO.
Presi da uno slancio di genio politico questi due senatori hanno votato contro. Una gran bella mossa, non c'è che dire.
E' vero, hanno raggiunto il loro scopo, bloccare la mozione del ministro.
Tuttavia, se avessero ponderato un attimo, avrebbero capito che chi ci guadagna non è la pace, ma soltanto la destra.
Seguiamo con l'immaginazione il peggiore degli iter possibili:
1 Prodi si dimette
2 Nuove elezioni
3 Vince la destra
4 La destra da avvio ad una politica estera di rinnovato servilismo nei confronti degli USA
5 La destra vota compatta e rifinanzia la missione i Afghanistan

Ottimo risultato quello raggiunto dai due onorevoli.
Far cadere la sinistra e rimettere al governo Berlusconi.

Mi sento anche un po' studipo a dire queste cose, perchè mi sembrano delle banalità. Anche uno studente di prima liceo sarebbe riuscito a capire quale rischio inutile correvano.
Ma loro l'hanno fatto. Loro, paladini della pace del mondo si sono rifiutati, in virtù dei loro saldi valori (saldi come la loro stupidità) non hanno votato.
Bravi.

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